Partito Malphista

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Anonimo con nome
     
    .

    User deleted




    Destra, sinistra, centro. Liberali, democratici, democristiani. Socialisti, comunisti, fascisti. Parole vuote.

    Il collasso del sistema mondiale, e nazionale, è quantomai prossimo. Mentre la democrazia cerca di porre rimedio alla tragedia imminente con i soliti meeting, strette di mano, impegni, obiettivi, dichiarazioni, sostenute da coalizioni improbabili di poltronisti, residuati della battaglia politica di 50 anni fa, e contrastate da opposizioni inique, prive di alternative reali, opposizioni alimentate dalla stessa smania di potere che fa da collante alla maggioranza, istante dopo istante il nemico prende posizioni, avanza spietato.
    Un nemico che nasce dentro di noi, che viene giorno dopo giorno addestrato e motivato dal sistema.

    L'illusione di massa dipinge la nostra società come regolata da un sistema democratico. Il popolo elegge il suo rappresentate, che si impegna ad operare per il benessere del popolo ed in nome del popolo stesso. Bugie.
    La nostra non è una democrazia. E' una delle più tremende aberrazioni della politica, è una partitocrazia. Il partito cerca il suo consenso tra il popolo per crearsi un elettorato di modo da avere il biglietto pagato (da altri) per il potere. Giunto al potere, il parassita politico opera non per gli interessi del popolo e per il progresso della nazione, piuttosto accontenta l'elettore. Non il cittadino, quello non conta, è l'elettore il mercato da conquistare. Organizzati uffici stampa, addetti alle pubbliche relazioni, personaggi servili o palesemente schierati mettono in moto la macchina della disinformazione per dare quella parvenza di operosità che fa esclamare all'elettore "Il mio rappresentante si che sta cambiando le cose!", e mentre il bastone elettrico dei media controllati dal sistema spinge la massa elettorale bovina verso nuovi pascoli che prima o poi compariranno all'orizonte (o almeno così viene detto all'elettore), il nemico continua la sua opera silenziosa, sotto copertura, indisturbato. Come i bovini, classificati per razze, ci dividiamo da soli in animali di destra e di sinistra, con varie sfumature cromatiche del manto (dal rosso al nero, dal verde all'azzurro al bianco...).

    Come può una nazione frammentata e controllata andare incontro al progresso?

    Per questo il Partito Malphista accoglie ogni tipo di persona. Persona, non solo cittadino, e mai elettore. Il Partito Malphista ha sempre basato la sua azione su criteri di utilità. Ciò che è utile per il popolo va fatto. Non promesso! Ogni secondo perso è un'opportunità in più lasciata al nemico.

    La partitocrazia è la tomba del progresso sociale.

    Per questo bisogna eliminare la base marcia che da la forza al nemico, bisogna eliminare la partitocrazia.

    Bisogna porre fine allo strapotere partitico, alla subordinazione delle esigenze dei cittadini a quelle di partito.

    Troppo spesso gli interessi di partito hanno prevalso sugli interessi del popolo e della nazione. Le ombre che si allungano su Vitla son proprio generate da queste necessità partitocratiche: il bisogno di appoggi per mantenere la farsa democratica e salde le posizioni al potere. Obiettivo del Partito Malphista è far prevalere l'orgoglio micronazionale del popolo contro la frammentazione della cittadinanza, a tutto vantaggio dei parassiti.


    Il potere della partitocrazia dipende direttamente dal controllo che riesce ad avere sulle masse. Più la massa è ideologizzata ed incanalata nel gregge d'appartenenza, più il potere è gestibile. Basta spostare parte del bestiame da un gregge ad un altro per dare una parvenza di cambiamento, quando in realtà sono le stesse carte che vengono rimescolate tra i giocatori di sempre. Ma questo tavolo è a giro chiuso, si gioca con regole che garantiscono la mano servita. C'è chi partirà sempre col tris d'assi in mano ed il quarto asso ben celato nella manica.

    Voler tirarsi fuori dal bestiame è sovversione? Volere smascherare la menzogna è sovversione? E' sovversione svelare il grande inganno che da alla partitocrazia il vestito pulito della democrazia? E' sovversione agire affinchè un sistema malato non trascini la nazione nell'abisso?

    La liberazione non è sovversione! Provare che partitocrazia imperante minaccia il progresso ed il futuro nazionale non può essere un gesto criminale! Ma il blocco unico partitocratico deve difendersi dalle "devianze" al sistema precostituito, a favore della paralisi che è garanzia di sicurezza al potere. Ed allora si protegge riparandosi nella Costituzione, sfruttando il valore supremo che essa rappresenta per i propri scopi. Usando la disinformazione, la delazione, istigando la massa bovina a linciaggi in pubblica piazza, e pretendendo poi di poter dare una minima legittimità ad un tribunale istituito appositamente dai membri del blocco partitocratico per difendersi. Ed allora la denuncia diventa arma politica ed i tribunali una copertura per l'epurazione imminente.


    image

     
    Top
    .
0 replies since 8/8/2009, 14:09   12 views
  Share  
.